Mexico! Un cinema alla riscossa

Mer 13/9 ore 20.30
Gio 14/9 ore 20.30
Ven 15/9 ore 20.30

Aspettando il cineforum, ingresso gratuito!

Un film di Michele Rho. Con Luca Bigazzi, Claudio Bisio, Giorgio Diritti, Paolo Mereghetti, Moni Ovadia.
Documentario, durata 90 min. – Italia 2016.

“Omaggio a un uomo appassionato, protettore di un’idea di cinema che grazie a lui trova un luogo in cui se ne concretizzano le visioni.”

Il cinema Mexico è una delle pochissime sale mono-schermo ancora attive a Milano. La sua storia è legata a filo doppio alla personalità di Antonio Sancassani che la gestisce da 30 anni in totale indipendenza e curandone ogni singolo aspetto. L’ha fatta così diventare un preciso punto di riferimento per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di cinema che cercano in un film la qualità e non gli effetti speciali.
David Maria Turoldo, grande figura di religioso e poeta che Milano aveva adottato, soleva dire che “solo chi ha tanto da fare riesce ad arrivare a tutto; chi non ha niente da fare non arriva a nulla.” Questo film fotografa Antonio Sancassani proprio in questi termini: un uomo costantemente impegnato nel ricevere proposte di visionamento di film, nell’andare ad acquisirli nel centro di distribuzione, nel seguire ogni minimo dettaglio del ‘suo’ Mexico fino al dare attenzione agli spettatori che lo animano.
Michele Rho gli dedica un omaggio che permette a chi lo conosce di ritrovarlo appieno nella sua determinazione nel conservare un’indipendenza che spesso si trasforma in un fortino assediato da coloro che vorrebbero visioni prudentemente omologate. Sancassani invece non è prudente, pur conservando sempre il senso della misura. Non è stato prudente quando ha aperto (molti anni fa) al Rocky Horror Picture Show non solo come film da proiettare (di cui utilizza una copia trattata con tutte le cure del caso) ma come occasione di incontro e anche di formazione di attori che agiscono con il pubblico in sala. Non lo è stato quando ha accettato l’opera prima di Giorgio Diritti Il vento fa il suo giro (in italiano, occitano e francese) e ha battuto ogni record di tenuta di un film in una sala. Chi non lo conosce avrà modo di incontrare una persona che fa sì che il cinema (inteso come forma d’arte che ancora necessita di una sala e di un pubblico non solipsisticamente seduto davanti a un tablet e/o affini) sia un’espressione viva che tale si conferma nello scambio tra chi lo ha realizzato e chi lo fruisce in condizioni ottimali.
Per tutti coloro che amano i film di qualità (che non significa, come alcuni a torto vorrebbero o ritengono, noia, tempi morti, intellettualismi fini a se stessi) quest’uomo, che negli States probabilmente verrebbe chiamato Mr. Mexico, ma senza muri, ha un cognome perfetto. Come afferma Isabella Ragonese è, infatti, San Cassani, il protettore di un’idea di cinema che, grazie a lui, trova un luogo in cui se ne concretizzano le visioni. (mymovies)