Testimoni di mafia con Impastato

Il secondo appuntamento del ciclo “Storie di donne, di uomini e di famiglie” porterà a Marano Giovanni Impastato, il fratello di Peppino, ucciso dalla mafia di Tano Badalamenti, il boss di Cinisi che abitava a cento passi dalla casa dei fratelli Impastato. Una storia che nasce in una famiglia mafiosa, ma che trova nel giovane Peppino la ribellione nei confronti di questo cancro della società. L’incontro è fissato per giovedì 11 aprile, alle 15.30, al cinema Campana, ed è promosso dalla Cgil Spi. con il patrocinio del Comune. «La possibilità di incontrare Giovanni Impastato – dice Marco Guzzonato, assessore alla cutura – è preziosa perché ci avvicina alla testimonianza vera di chi ha drammaticamente conosciuto la violenza della mafia. Nelle sue parole e nel suo temperamento risuonano la tenacia e il coraggio di chi, come suo fratello Giuseppe, ha pagato con la vita l’essersi opposto civilmente alla logica mafiosa».